Professore di Storia della filosofia moderna e contemporanea, Storia delle dottrine politiche e Filosofia della politica, la sua attività culturale trovò pieno riconoscimento fuori del capoluogo piemontese, soprattutto a Roma.
Matematico, cruciali i suoi contributi dall'analisi infinitesimale alle funzioni speciali, dalla meccanica razionale alla teoria dei numeri e dei grafi.