Alla scoperta delle tavole didattiche, tesoro nascosto dell'Università di Torino.
Medico, vincitore, insieme a J. M. Bishop, del Nobel per la medicina nel 1989, per la scoperta di svariati oncosoppressori e oncogeni.
Medico e insegnante di tre premi Nobel, Montalcini, Dulbecco e Luria, il primo in Italia a dedicarsi alla cultura in vitro dei tessuti.
Importante medico che con Timermans e Bizzozero è da considerare il rinnovatore non solo della scienza medica torinese, ma di quella italiana.
Medico e ricercatore, ritenuto il padre dell'istologia italiana, uno dei precursori della medicina preventiva.
Medico piemontese, tra i fondatori della Società scientifica torinese del 1757 insieme a Lagrange e Saluzzo.
Medico e ricercatore, studiò gli adipociti e come venivano regolati dall'insulina, premio Nobel nel 1994.
Psicologo, uno dei maggiori esponenti della sua epoca nel campo dell'indagine psichica. In Italia fondò l'Archivio italiano di psicologia.
Farmacologo, studiò la trasmissione dei nervi cardiaci e, nel 1936, ottenne il premio Nobel insieme a Sir Henry Dale.
Medico, premio Nobel nel 1996 per la scoperta del riconoscimento degli agenti infettivi da parte del sistema immunitario.