Francesco Sala
Biologo e farmacista, per i suoi studi innovativi è considerato uno dei padri delle biotecnologie agrarie italiane.
Francesco Sala nasce a Legnano, in provincia di Milano, il 31 agosto 1938. Tra il 1961 e il 1963 ottiene la laurea in Scienze Biologiche e in Farmacia, entrambe con lode.
La sua carriera nel mondo della ricerca inizia al C.N.R. presso l'Università di Pavia, dove ha conseguito le lauree. Dopo un anno in questa sede si trasferisce in Canada e lavora per due anni presso il Prairie Regional Laboratori du Saskatoon (Sask) .
Nel 1965 si trasferisce nello stato dell'Indiana (USA) presso il Dipartimento di Scienze Biologiche della Purdue University. Nel 1969 torna in Italia, a Pavia, presso l'Istituto di Botanica e dal 1970 assume la docenza in Fisiologia Vegetale.
Fino al 1983 è Ricercatore presso l'Istituto di Genetica Biochimica ed Evoluzionistica del C.N.R. Nel 1975 viene eletto Presidente della Società Italiana di Fisiologia Vegetale e fonda l'European Society for Plant Physiology.
Nel 1983 viene insignito del premio Baccarini-Melandri come riconoscimento per il contributo innovativo allo sviluppo della Fisiologia Vegetale.
Dal 1983 al 1986 è Professore Associato di Biochimica Vegetale presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, nel Dipartimento di Genetica e Microbiologia dell'Università di Pavia.
Quindi fino al 1995 è Professore di Botanica presso la Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Parma.
Nel 1987 assume l'incarico di responsabile dello sviluppo di progetti di Biotecnologia Vegetale nella Repubblica Popolare Cinese, nell'ambito del World Laboratori Project.
Nel 1989 è membro del Transnational Export team presso la Commissione della Comunità Europea per la valutazione di programmi di ricerca ECLAIR nel settore agroindustriale.
Inoltre nel 1994 gli viene conferito il ruolo di Professore Onorario di Biotecnologie Vegetali presso la Nanjing Forestry University in Cina.
Nel 1995 è Professore Ordinario di Botanica presso l'Università di Milano, e dal 1998 è docente di Biotecnologie vegetali presso il corso di laurea in Biotecnologie nella stessa città.
Dal 1998 è direttore degli Orti Botanici dell'Università di Milano.
È membro del "Comitato Operativo con il Compito di Valutare l'Impiego di OGM in Agricoltura" del MIPAF e del "Comitato per la Sicurezza delle biotecnologie" della Presidenza del Consiglio.
E' morto il 30 novembre 2011.
A cura di Marika De Acetis