Sono stati conferiti i riconoscimenti dell’ottava edizione del Premio nazionale GiovedìScienza, dedicato ai ricercatori under 35 di tutti gli enti di ricerca italiani, organizzato dall’associazione torinese CentroScienza; quest'anno ha visto la partecipazione di 59 ricercatrici e ricercatori provenienti dalla Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.
La premiazione è avvenuta giovedì 9 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino.

Tra i dieci finalisti in gara, ha conquistato il gradino più alto del podio:
Edwige Pezzulli dell’Istituto Nazionale di Astro Fisica, sezione di Roma, con il progetto dal titolo "I primi buchi neri nell’Universo".

Nella stessa giornata sono stati assegnati anche gli altri riconoscimenti:

• il premio speciale Elena Benaduce a Valentina Cerrato del Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi con "E' nata una stella: origine e sviluppo degli ASTROciti, le vere STAR del cervello";
• il premio Futuro a pari merito a Andrea Longobardo dell’Istituto Nazionale di Astro Fisica, sezione di Roma, con "Ma quanta polvere c'è?" e a Emilija Petronijevic dell’Università La Sapienza di Roma, con "Chiralità e nanostrutture";
• il premio Industria 4.0 a Jessica Chicco del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Torino con "Stoccaggio del calore nel sottosuolo: nuova forma di risparmio energetico".

• Associazione CentroScienza onlus

(13 maggio 2019)