Michele Lessona
Il più importante rappresentante dell’evoluzionismo in Italia, autore della prima traduzione italiana del testo The descent of Man di Charles Darwin.
Nasce in Venaria Reale (Torino) il 20 settembre 1823. Il padre Carlo è professore presso la Facoltà di Veterinaria. Compie gli studi elementari e liceali a Torino. Si iscrive poi alla Facoltà di Medicina e Chirurgia; il 12 agosto 1846 si laurea. Durante il corso di studi universitari segue le lezioni di Zoologia di Gené. Esercita la professione medica a Torino per breve tempo, poi migra in Egitto ove, fino a tutto il 1849, dirige l’ospedale di Khankah.
Al suo ritorno in Italia porta in dono al Museo di Torino esemplari di rettili egiziani. È l’occasione per conoscere Filippo de Filippi, nuovo direttore del Museo, il quale lo convince ad orientarsi verso all’insegnamento delle Scienze Naturali nelle scuole secondarie. Fa esperienza didattica ad Asti prima e poi a Torino, impegnandosi in uno studio forsennato della Storia naturale per insegnarla degnamente. Lo guida, lo corregge e lo stimola sempre Filippo de Filippi.
Pubblica una serie di trattati di Scienze Naturali per le scuole secondarie (magistrali, licei, istituti tecnici), notevoli per chiarezza, precisione e metodo didattico. Acquista in breve tempo molta rinomanza, al punto che nel 1854 viene chiamato dall’Università di Genova a ricoprire la cattedra di Mineralogia e Zoologia. In parallelo avvia un’intensa attività di pubblicista presso diverse testate dell’epoca e di divulgatore scientifico come autore di volumetti destinati all’educazione popolare. A Genova inizia la sua attività di ricerca in campo zoologico, occupandosi, ad esempio, dell’ermafroditismo nei pesci. Non è comunque uno zoologo sperimentale; i suoi interessi si limitano ad osservazioni sulle faune locali.
Nel 1864 viene nominato professore ordinario di Zoologia presso l’Università di Bologna. Vi resta un solo anno, poiché già nel 1865 rientra a Torino per sostituire temporaneamente De Filippi, partito con la missione scientifica del Magenta, e per restarvi definitivamente come professore di Zoologia ed Anatomia comparata alla morte del De Filippi, avvenuta nel 1867.
La sua fama si diffonde in Italia quando esce la sua traduzione de L’origine dell’uomo di Darwin (1872).
Dal 1877 al 1880 è attivissimo rettore dell’Università di Torino: come tale promuove la fondazione di nuovi istituti scientifici e la creazione di nuove cattedre.
Nel 1877 ha inizio anche la sua carriera politica, prima come consigliere comunale della città di Torino (dal 1877 al 1895), poi come membro del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione (1881), infine come senatore del Regno (1892). Attivo fino agli ultimi giorni della sua vita, Lessona muore a Torino il 20 luglio 1894, per complicazioni di una malattia cardio-vascolare insorta due anni prima.
A cura di Guido Badino