Alla scoperta delle tavole didattiche, tesoro nascosto dell'Università di Torino.
Anche TorinoScienza e la CIttà metropolitana di Torino si uniscono al cordoglio della famiglia e dell'intera comunità scientifica torinese che ha perso uno dei suoi più alti esponenti.
Partigiano combattente. Tranne una breve parentesi pisana, il suo insegnamento si svolse nell’Università di Torino. Fu preside per quasi trent’anni della Facoltà di Magistero.
A Torino fu professore straordinario di Lingua e Letteratura Persiana nel 1887 e ordinario di Persiano e Sanscrito nel 1899. Nel 1893 ottenne l’incarico di Lingue Semitiche che tenne fino al 1910.
Economista, giornalista, senatore del Regno, fu il secondo Presidente della Repubblica Italiana.
Medico, riconosciuto come uno dei fondatori della elettrotecnica moderna, fu il primo a scoprire l’elettrofisiologia.
Insegnò geografia nell’Ateneo torinese dal 1897 al 1911.
Professore straordinario di Chimica farmaceutica e tossicologica nell'Università di Cagliari e nel 1918 è chiamato a Torino per succedere a Icilio Guareschi.
Medico e veterinario piemontese, tra i suoi molteplici impegni si ricorda la lotta per l'introduzione della vaccinazione antivaiolosa.
Il più importante rappresentante dell’evoluzionismo in Italia, autore della prima traduzione italiana del testo The descent of Man di Charles Darwin.