Alceste Arcangeli

(
1880
-
1965
)
Letto finora

Alceste Arcangeli

Zoologo e biologo, pioniere delle moderne ricerche sulla determinazione del sesso e sulla variabilità sessuale negli ermafroditi.

Alceste ArcangeliAlceste Arcangeli nacque a Pisa 1880 da Giovanni, professore di Botanica. Si laureò a Pisa in Scienze naturali. Dapprima ottenne il posto di assistente alla cattedra di Zoologia tenuta a Padova dal prof. Carazzi, poi continuò l'assistentato a Pisa, sotto la guida del professor Ficalbi.

Nel 1910 lasciò l'Università per insegnare Scienze naturali nelle scuole medie, attività che lo occupò fino al 1923 (esclusi soltanto gli anni della Prima guerra mondiale che lo videro combattere come volontario). Prima, dal 1923, fu incaricato di Zoologia presso l'Università di Sassari, poi, dal 1926, presso l'Università di Bari, dove ottenne la nomina a professore stabile l'11 maggio 1928. Tenne questo incarico fino al 1930, quando vinse la cattedra di Zoologia presso l'Università di Torino, dove si stabilì definitivamente. Fu anche incaricato di Zoologia generale e Parassitologia dal 1935 al 1939. Nel 1940/41 fu incaricato di tenere il corso di Zoologia generale presso la Facoltà di Medicina veterinaria di Torino, quello di Biologia generale presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Torino dal 1940 al 1950. Tenne anche il corso di Zoologia per Farmacia dal 1930 al 1946. Il 1 novembre 1950 venne collocato fuori ruolo.

Nel 1936 fu eletto preside della Facoltà di Scienze MFN di Torino, carica che tenne fino al 1945. Nel 1956 ebbe la nomina a professore emerito dell'Università di Torino. Fu socio dell'Accademia delle Scienze di Torino, dell'Accademia di Agricoltura di Torino, della Società italiana di Anatomia, dell'Unione zoologica italiana, dell’Accademia pugliese delle Scienze, oltre che della Sezione italiana del Comitato internazionale per la protezione degli uccelli.

Morì a Torino il 28 aprile 1965, all'età di ottantaquattro anni.

A cura di M.F.