Pieter Zeeman
Fisico olandese che condusse alla scoperta della divisione delle righe spettrali per l'interazione fra magnetismo e luce che prese il nome di "effetto Zeeman".
Il fisico olandese Pieter Zeeman fu assistente di Lorentz con il quale condivise il premio Nobel per la fisica del 1902.
Zeeman effettuò misure precise della velocità della luce nei mezzi in movimento, ma soprattutto studiò i possibili effetti che un campo magnetico può avere sulla luce.
Analizzando lo spettro emesso dalla fiamma del sodio in un intenso campo magnetico, Zeeman trovò che le righe di emissione erano allargate, e che la luce emessa ai bordi della riga era polarizzata.
Ciò era stato previsto da Lorentz, che si attendeva anche che la singola riga desse origine a un tripletto di righe. Zeeman scoprì sperimentalmente questo effetto, che oggi porta il suo nome, studiando le righe del cadmio e dello zinco.
A cura di Federico Tibone