fisico
Johann Jakob Balmer
Matematico e fisico svizzero, stabilì la formula, che porta il suo nome, per la frequenza delle righe dell’idrogeno nello spettro visibile.
Max Born
Fisico, contribuì alla ricerca atomica e molecolare, premio Nobel nel 1954 per i suoi studi sulla meccanica quantistica.
Max von Laue
Fisico teorico tedesco, allievo e poi collaboratore di Max Planck, famoso per la scoperta della diffrazione dei raggi X (1912) a opera dei cristalli.
Niels Henrik David Bohr
Fisico, fondamentali i suoi studi sulla struttura atomica e meccanica quantistica, premio Nobel nel 1922.
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Fisico, giunse a notevoli risultati sulle orbite delle comete, sul diametro del sole, sui campi e azioni elettriche nei dielettrici.
Pierre-Simon de Laplace
Matematico e fisico, fondamentale il suo trattato sulla meccanica celeste, ipotizzò l’origine del sistema solare in seguito a una nube primordiale.
Pieter Zeeman
Fisico olandese che condusse alla scoperta della divisione delle righe spettrali per l'interazione fra magnetismo e luce che prese il nome di "effetto Zeeman".
Romolo Deaglio
Fisico. Dal 1942 al 1969 insegnò Fisica superiore presso l’Università di Torino.
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