Friedrich Wilhelm Bessel
Fisico, astronomo e matematico tedesco che per primo deteminò la distanza di una stella.
Bessel fu un grande matematico ed astronomo tedesco. Nacque il 22 luglio 1784 a Minden, in Westphalia. Secondo figlio di un funzionario, e cresciuto in una famiglia numerosa (sei figlie e tre figli), Wilhelm Bessel studiò per quattro anni al Ginnasio di Minden, ma abbandonò gli studi a causa delle sue difficoltà in latino.
Si avviò allora al commercio ed entrò nel 1790 in una ditta di Brema, dove divenne esperto nel calcolo e nella contabilità. Interessato al commercio estero, studiò di notte la geografia, ed apprese in pochi mesi lo spagnolo e l'inglese.
Proponendosi di divenire ufficiale su un cargo, analizzò il problema della determinazione della posizione di una nave. Fu così che cominciò il suo interesse per l'astronomia.
Nel 1804, dopo aver letto una pubblicazione di Olbers su come determinare le orbite delle comete, calcolò l'orbita della cometa di Halley, ed inviò il suo lavoro allo stesso Olbers. Questi ne rimase impressionato, e nel 1806 fece avere a Wilhelm Bessel un posto da assistente all'Osservatorio di Schroeter.
Nel 1810 gli fu affidata la responsabilità della costruzione del nuovo osservatorio di Koenigsberg, del quale restò direttore fino alla morte. Grazie ai suoi importanti lavori, entrò all'Accademia di Berlino nel 1812.
Bessel fu il primo a determinare la distanza di una stella, misurando la parallasse di 61 Cygni nel 1838 (il valore trovato da Bessel corrispondeva a 10.1 anni-luce, mentre il valore attuale è di 11.2 anni-luce). Con le sue precise osservazioni potè catalogare le posizioni di più di 50000 stelle (un lavoro proseguito dal suo discepolo Argelander).
Osservando i moti propri delle stelle Sirio e Procione, si rese conto che questi due astri avevano dei compagni di luminosità così debole da risultare invisibili anche al telescopio (oggi sappiamo che si tratta di nane bianche), ed intuì le potenzialità di quella che battezzò "astronomia dell'invisibile".
Lavorando sulle perturbazioni dei pianeti, introdusse nel 1817 le funzioni matematiche oggi note col suo nome. I suoi principali lavori astronomici sono i Fundamenta Astronomiae (1818) e le Astronomische Untersuchungen (1841-42).
Bessel morì il 17 Marzo 1846 a Koenigsberg, in Prussia (l'attuale Kaliningrad in Russia).
A cura di Alberto Cappi