Medico e docente, noto per i suoi studi di fisiopatologia e medicina interna, pioniere della scienza medica italiana.
Chimico e biologo, è ritenuto il fondatore della moderna microbiologia, studiò i sistemi di prevenzione di molte malattie.
Psicologo e docente, allievo e assistente di F. Kiesow, è ricordato soprattutto per l’illusione ottica che da lui prese il nome.
Medico, patriota. Professore di Anatomia Umana Normale e Direttore dell'Istituto e del Museo Anatomia dell’Università di Torino dal 1864 al 1870.
Medico e docente universitario, si occupò di ricerca cardiovascolare e perfezionò lo sfigmomanometro a mercurio.
Medico e ricercatore, studiò gli adipociti e come venivano regolati dall'insulina, premio Nobel nel 1994.
Medico piemontese, ebbe parte attiva nella creazione di un nuovo ospedale torinese, il S. Lazzaro e dell'ospedale oftalmico, ancora oggi conosciuto come "sperino".
Biologa e genetista, una delle prime donne nell’ambito delle scienze biologiche. Descrisse la genetica dei cromosomi sessuali.
Medico piemontese, istituì l’Ambulatorio ostetrico-ginecologico a Torino.
Medico, fu nominato dal Re professore ordinario di Patologia Speciale Medica e Direttore della Clinica Medica.
Medico e professore, uno dei maggiori esponenti del Positivismo italiano.
Medico, vincitore, insieme a J. M. Bishop, del Nobel per la medicina nel 1989, per la scoperta di svariati oncosoppressori e oncogeni.
Geniale e avventuroso inventore francese, celebre per la creazione e la costruzione di numerosi complessi automi.
Medico fiammingo, rinnovò l'arte medica nel Rinascimento. Riedificò dal nulla la scienza anatomica sulla base delle sue dissezioni cadaveriche.
Medico, vincitore del premio Nobel con Crick per la scoperta della struttura a doppia elica del DNA.
Biologo, basilari i suoi studi sul controllo genetico dello sviluppo embrionale, premio Nobel nel 1995.
Biologo ed embriologo, noto soprattutto per essere stato a capo del gruppo di ricerca che ha clonato la pecora Dolly.
Medico, premio Nobel nel 1996 per la scoperta del riconoscimento degli agenti infettivi da parte del sistema immunitario.