Ole Christensen Rømer
Astronomo danese, calcolò per primo la velocità della luce sulla base delle osservazioni relative alle eclissi del satellite IO del pianeta Giove.
L'astronomo danese Ole Christensen Rømer è noto soprattutto per essere stato il primo, intorno al 1675, a misurare la velocità della luce.
Il metodo usato da Rømer si basava sull'osservazione delle eclissi dei satelliti di Giove.
Già con le conoscenze astronomiche dell'epoca era possibile prevedere il momento in cui un satellite come Io sarebbe scomparso dietro il disco del pianeta gigante.
Nei periodi in cui Giove era più lontano dalla Terra, tuttavia, si osservava un ritardo nell'inizio dell'eclissi rispetto ai periodi in cui Giove era più vicino.
Rømer interpretò questo come conseguenza del fatto che la luce doveva percorrere una distanza maggiore per raggiungere i nostri telescopi, e conoscendo la distanza Terra-Giove stimò un valore di 227.000 km/s per la velocità della luce nel vuoto (sbagliando per difetto soltanto del 25% circa).
A cura di Federico Tibone