Niels Henrik Abel

(
1802
-
1829
)
Letto finora

Niels Henrik Abel

Matematico, noto soprattutto per i suoi studi sull'algebra e sulla teoria delle funzioni. Istituito in suo onore il prestigioso premio Abel.

Niels Henrik Abel Niels Henrik Abel nacque il 5 agosto 1802, secondogenito del pastore Soren Georg Abel e di Anne Marie. Il giovane Abel iniziò a studiare matematica a circa quindici anni, grazie ad un maestro di nome Holmboë. Nello stesso periodo suo padre morì e la sua famiglia si ritrovò con gravi problemi finanziari che perseguitarono il giovane matematico per tutta la sua vita.

Fu solo grazie ad una piccola borsa di studio dello stato che Abel riuscì ad entrare all'università di Christiania (l'attuale Oslo) nel 1821 all'età di 19 anni. Anche prima di entrare all'università, Abel aveva dato avvio a quella che sarebbe divenuta la sua prima conquista matematica, ossia il lavoro sulle equazioni di quarto e quinto grado. La domanda che si poneva il giovane matematico era se fosse possibile trovare una formula risolutiva per le equazioni di grado superiore al quarto e riuscì a dimostrare che l'equazione di quinto grado non è risolvibile con le classiche operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione ed estrazione di radice. Scrisse le sue scoperte in quella che sarebbe in seguito stata chiamata la "memoria di Parigi di Abel" e le consegnò all'Accademia di Parigi, ma non ricevette risposta.

Nel 1825 un finanziamento statale permise ad Abel di visitare la Germania e la Francia. A Berlino, dove soggiornò per 6 mesi, collaborò all'avvio della pubblicazione del giornale matematico di August Leopold Crelle, il "Fiir die reine und angewandte Mathematik" e fece una richiesta per ottenere la cattedra di matematica all'Università di Berlino. Da Berlino passò a Freiberg dove condusse la sua brillante ricerca nella teoria delle funzioni. Nel 1826 si recò a Parigi, ma poco dopo le difficoltà finanziarie lo costrinsero a interrompere il suo viaggio per tornare in Norvegia dove per qualche tempo insegnò all'università di Christiania. Nel suo ultimo anno e mezzo di vita Abel scrisse un imponente numero di memorie ed articoli pubblicati nel giornale di Crelle.

Il 6 aprile 1829 Niels Henrik Abel morì all'età di 26 anni di tubercolosi. Due giorni dopo giunse una lettera da parte di Crelle che lo avvertiva di avergli procurato la garanzia di un posto di ruolo in quella città, e un'altra da Parigi con la notizia che la sua memoria era stata finalmente ritrovata e con grandi parole d'elogio per la sua opera. Nel 2002 fu istituito in suo onore il prestigioso premio Abel.

A cura di Redazione Torinoscienza