Giovanni Maria Bertini

(
1818
-
1876
)
Letto finora

Giovanni Maria Bertini

Professore di Storia della filosofia nell’ateneo torinese dal 1847 al 1861. Deputato negli anni cinquanta.

Giovanni Maria BertiniNato il 3 agosto 1818 a Pancalieri (Torino), iniziò gli studi di retorica a Carmagnola, dove la famiglia si era trasferita nel 1827. In Carmagnola compì anche gli studi filosofici e ascoltò le lezioni del rosminiano Giovanni Antonio Rayneri.

Nel 1835, vinto il concorso del Collegio delle Province, si trasferì a Torino per intraprendere gli studi universitari alla Facoltà di Lettere. Tra il 1840 e il ’45 insegnò Retorica a Carmagnola. Nel 1846 sostenne nell’Università di Torino l’esame di aggregazione che gli fu concesso all’unanimità. L’anno successivo gli fu assegnato l’insegnamento della Storia della filosofia, reso stabile apposta per lui.

Nel 1851 fu nominato membro straordinario del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, nel ’58 ne divenne membro ordinario. Dal 1854 risulta membro della R. Accademia delle Scienze di Torino. Nel 1861 lasciò l’insegnamento. Tra le sue opere: Idea di una filosofia della vita (1852); La questione religiosa. Dialoghi (1862); Storia critica delle prove metafisiche di una realtà sovrasensibile (1865-66). Si spense a Torino il 13 ottobre 1876.

A cura di M.F.