Giulia Imbiscuso, campionessa piemontese di neuroscienze
Consegnato, nella sede della Città metropolitana di Torino un riconoscimento per l'impegno e per il risultato fino a qui ottenuto.
Si chiama Giulia Imbiscuso, ha 16 anni, frequenta il III anno dell’Istituto di istruzione superiore Santorre di Santarosa ed è la giovanissima vincitrice della selezione piemontese delle Olimpiadi delle Neuroscienze, organizzate dalla professoressa Marina Boido. Mercoledì 29 marzo è stata ricevuta - accompagnata dal preside, dalle docenti di scienze e dai suoi familiari - nella sede della Città metropolitana di Torino.
Marzo 2023 - Durata: 03' 00"
Si chiama Giulia Imbiscuso, ha 16 anni, frequenta il III anno dell'Istituto di istruzione superiore Santorre di Santarosa ed è la giovanissima vincitrice della selezione piemontese delle Olimpiadi delle Neuroscienze.
Mercoledì 29 marzo è stata ricevuta - accompagnata dal preside, dalle docenti di scienze e dai suoi familiari - nella sede della Città metropolitana di corso Inghilterra; ad accoglierla il vicesindaco Jacopo Suppo insieme alle consigliere Caterina Greco delegata all'istruzione e Valentina Cera delegata alle politiche giovanili.
Un incontro voluto dalla consigliera Caterina Greco che le ha consegnato una pergamena a testimonianza del suo impegno e del risultato fino a qui ottenuto. Un impegno certamente personale che si unisce all'impegno e alla passione delle docenti di scienze dell'Istituto torinese Santorre di Santarosa che hanno organizzato incontri pomeridiani per approfondire argomenti non curriculari oggetto della gara, ai quali hanno partecipato Giulia e altri studenti della scuola accomunati dalla voglia di mettersi in gioco. Dopo cinque anni consecutivi di partecipazione alle Olimpiadi, ha ricordato il preside dell'istituto Paolo Ficara, la scuola accoglie con orgoglio questo risultato e soprattutto l'interesse dimostrato in questi anni dai suoi studenti verso questa manifestazione.
Presente all'incontro anche la professoressa Marina Boido del Nico, l'Istituto di Neuroscienze della Fondazione Cavalieri Ottolenghi e Dipartimento di Neuroscienze l'Università di Torino che ha organizzato l'edizione regionale della gara.
Giulia Imbiscuso, che ha primeggiato tra 47 finalisti, selezionati tra 16 istituti da diverse province piemontesi si è così conquistata la partecipazione alla gara nazionale, organizzata dalla Sins-Società italiana di Neuroscienze, che si terrà nel mese di maggio a Napoli. In quell'occasione si deciderà chi rappresenterà l'Italia alla competizione internazionale (International Brain Bee) prevista ad agosto a Washington DC in concomitanza con il Congresso annuale dell'American Psychological Association.
Le Olimpiadi delle neuroscienze, mettono alla prova studenti e le studentesse delle scuole medie superiori, di età compresa fra i 13 e i 19 anni, sulla conoscenza di argomenti quali: l'intelligenza, la memoria, le emozioni, lo stress, l'invecchiamento, la plasticità neurale, il sonno e le malattie del sistema nervoso. Scopo della iniziativa è accrescere fra i giovani l'interesse per lo studio della struttura e del funzionamento del cervello umano, ed attrarre giovani talenti alla ricerca nei settori delle Neuroscienze sperimentali e cliniche, che rappresentano la grande sfida del nostro millennio.
(30 marzo 2023)