ESCAPE
Evasione Scientifica per Costruire un Avvenire Più Ecologico. Apprendimento ludico e scientifico delle sfide della transizione ecologica nello spazio alpino transfrontaliero.
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Evasione Scientifica per Costruire un Avvenire Più Ecologico. Apprendimento ludico e scientifico delle sfide della transizione ecologica nello spazio alpino transfrontaliero.
Dalla sua istituzione nel 2003 da parte dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la Giornata internazionale della Montagna, celebrata l'11 dicembre, rappresenta un'occasione preziosa per sensibilizzare l'opinione pubblica sugli aspetti cruciali legati alle aree montane, tra cui la loro importanza per l'ambiente, la biodiversità, l'approvvigionamento idrico, la cultura e lo sviluppo sostenibile.
Attraverso il progetto ALCOTRA ESCAPE - Evasione Scientifica per Costruire un Avvenire Più Ecologico la Città metropolitana di Torino e tutti i partner (il capofila Ville de Chambéry con la Galerie Eureka, Xkè? Zerotredici - Il laboratorio della curiosità, l'Uncem Piemonte, e Conseil Savoie Mont-Blanc) sono al lavoro per diffondere buone pratiche di sostenibilità nella fruizione dei contesti montani, attraverso attività ludiche (escape game in diversi formati, giochi di squadra, laboratori, workshop, ecc.) che saranno proposte nel prossimo biennio ai e alle giovani tra gli 11 e i 14 anni in una serie di contesti educativi formali (scuole secondarie di I grado) e non formali (centri scientifici, biblioteche, ludoteche, centri giovanili, centri ricreativi), con l'obiettivo di diffondere e valorizzare la cultura della montagna, le sue sfide nella transizione ecologica e le possibili azioni concrete.
In linea con il tema di quest' anno, "Soluzioni montane per un futuro sostenibile – innovazione, adattamento e giovani", la dimensione transfrontaliera del progetto rappresenta un valore aggiunto per i giovani, che potranno confrontarsi con altre modalità di rappresentazione e fruizione dell'ambiente montano, da una parte e dall'altra del confine, affrontando problemi ecologici che interessano entrambi i versanti delle Alpi, vero e proprio laboratorio naturale per studiare gli impatti di fenomeni come discontinuità dei corridoi ecologici, scomparsa dei ghiacciai, inquinamento e per sperimentare soluzioni innovative. Il progetto ESCAPE continuerà a promuovere azioni per un cambiamento culturale profondo, stimolando nei giovani una maggiore consapevolezza per mettere in pratica comportamenti sostenibili anche nella propria quotidianità.
A CHAMBERY CON ALCOTRA ESCAPE
Proseguono i lavori per il progetto ALCOTRA ESCAPE-Evasione Scientifica per Costruire un Avvenire Più Ecologico che ha come obiettivo l'apprendimento ludico e scientifico delle sfide della transizione ecologica nello spazio alpino transfrontaliero dei ragazzi e delle ragazze dagli 11 ai 14 anni, gli adulti di domani.
L'8 e il 9 ottobre 2024 la Città metropolitana di Torino, partner del progetto insieme a Uncem Piemonte, Xké? ZeroTredici e Conseil Savoie Mont-Blanc, è stata accolta dalla Città di Chambery, capofila del progetto, negli spazi della Galerie Eurêka.
Due giornate di lavoro e di confronto fondamentali per proseguire nella definizione dei temi e degli strumenti che verranno ideati e realizzati al fine di sensibilizzare, divertendo, gli adulti di domani e che proveranno a rispondere a domande per niente facili: come affrontare la penuria di neve che coinvolge i paesi transfrontalieri di montagna? come evitare l'impatto dei rifiuti dispersi negli ambienti montani? come gestire l'affollamento turistico e provare a passare a una mobilità alternativa e sostenibile? come contrastare il dissesto idrogeologico e rischi insiti nella frequentazione della montagna?
A BARDONECCHIA IL LANCIO DEL PROGETTO ESCAPE
Si chiama ESCAPE-Evasione Scientifica per Costruire un Avvenire Più Ecologico ed ha come obiettivo l'apprendimento ludico e scientifico delle sfide della transizione ecologica nello spazio alpino transfrontaliero dei ragazzi e delle ragazze dagli 11 ai 14 anni, gli adulti di domani.
Si tratta di un progetto europeo Interreg Alcotra Italia-Francia che ha come capofila la Città di Chambery con la Galerie Eurêka e vede tra i partner la Città metropolitana di Torino, insieme a Uncem Piemonte, Xké? ZeroTredici e Conseil Savoie Mont-Blanc.
L'evento di lancio si è tenuto lo scorso 20 marzo a Bardonecchia nella Base Logistico-Addestrativa di Bardonecchia e Valtournenche alla presenza dei partner e di oltre 100 studenti e studentesse provenienti dalle scuole francesi di Aix-les-Bains e Chambery e dalla scuola secondaria di primo grado "Des Ambrois" di Bardonecchia.
A dare il benvenuto agli studenti sono state le parole della sindaca del Comune di Bardonecchia Chiara Rossetti e del Comandante della Base Logistico-Addestrativa Fernando Giganti.
Sono poi intervenuti per i saluti istituzionali, introdotti da Zahra Boukachaba rappresentante del Consiglio dei Giovani Alcotra, il vicesindaco della Città metropolitana di Torino Jacopo Suppo, il presidente UNCEM Piemonte Roberto Colombero, la consigliera del Consiglio di Amministrazione Xké? ZeroTredici Claudia Mandrile e l'assessore alla Cultura della Città di Chambery Jean-Pierre Casazza.
La mattinata è entrata poi nel vivo con la compilazione di un questionario ideato dai partner con l'intento di sondare il sentimento e le conoscenze dei giovani italiani e francesi su cambiamento climatico e transizione ecologica al fine di focalizzare i temi delle future escape room (fisiche e ibride) che caratterizzeranno il progetto e che avranno una dimensione transfrontaliera.
Lo spettacolo musicale "Aiga" messo in scena dall'Orchestra giovanile Archeia ha concluso la mattinata degli studenti accompagnandoli in un percorso tra natura e note musicali: i ragazzi e le ragazze hanno collegato i suoni del temporale o delle onde marine a quelli del concerto dei giovani musicisti e poi nel pomeriggio hanno partecipato a laboratori tematici proposti da Galerie Eureka e Xkè ZeroTredici.
Nell'intenso programma spazio anche alla tavola rotonda per gli adulti, moderata da Francesca Schivalocchi "Transizioni in montagna: quali sfide per il futuro?" che ha visto confrontarsi Ludivine Chopard capo dipartimento dell'Istituto per le transizioni dell'Università Savoie Mont-Blanc, Mikaël Chambru co-direttore del Laboratorio Innovazione e territorio montano dell'Università Grenoble-Alpes, Pascale Balland responsabile del progetto Fouturisme e Damiano Di Simine responsabile scientifico di Legambiente Lombardia che ha tra l'altro parlato del progetto Interreg Spazio Alpino BeyondSnow in cui Città metropolitana è impegnata sui temi della resilienza di piccole località turistiche invernali al cambiamento climatico.
La tavola rotonda si è conclusa con l'intervento del presidente Uncem Nazionale Marco Bussone e del direttore della Galerie Eureka Jean-Yves Maugendre.
- Programma del 20 marzo 2024 a Bardonecchia (file pdf - 698 Kb)
Per saperne di più sul progetto:
(10 dicembre 2024)